COMUNICATO STAMPA
Oggetto: azione diretta del Comitato No Corridoio alla prima riunione presso l’ANAS della Commissione aggiudicatrice dell’appalto dell’autostrada a pedaggio A12-Roma-Latina.
Una delegazione di attivisti del Comitato No corridoio Roma-Latina si è presentata nell’aula dove si stava aprendo la 1^ riunione della Commissione che dovrebbe aggiudicare l’appalto miliardario per la costruzione dell’inutile autostrada a pedaggio.
Da un lato i Commissari e dall’altro i prenditori della concessione autostradale formati da due mega cordate: una guidata da Salini Impregilo, Astaldi, Pizzarotti e Ghella. L'altra formata dal Consorzio stabile Sis (società consortile per azioni), una consolidata alleanza italo-spagnola nata su spinta del colosso iberico “Sacyr y Vallermoso” e oggi controllata al 51% dal gruppo “Fininc” di Torino (tramite la società di costruzioni Inc spa e la società di ingegneria Sipa Spa), contro il 49% di Sacyr.
Considerato la censura e la continua disinformazione pianificata ad arte, abbiamo fatto visita alla sede centrale dell’ANAS, per rendere edotti i convenuti della volontà decisamente contraria espressa dalle nostre comunità alla costruzione del mostro di cemento e asfalto. Visto l’unilaterale decisione del Governo Renzi/Lupi e della Giunta della Regione Lazio di Zingaretti di perseverare nella volontà devastatrice senza informare e far partecipare i cittadini alle decisione che li riguardano. Per questi motivi i Nodi del nostro Comitato hanno deciso di mettere in pratica delle azioni tendenti a denunciare e informare pubblicamente degli impatti sociali e ambientali dell’opera e delle alternative più efficaci ed economiche. Abbiamo comunicato agli intervenuti che il nostro movimento non si piegherà e non retrocederà di un millimetro, anche davanti all’apertura del cantiere.
Il percorso per condividere e organizzare i PRESIDI PERMANENTI inizierà con la prima Assemblea Pubblica che si terrà il 4 Marzo 2015 alle ore 17,30 presso la sala Teatro della Dodicesima in Via Carlo Avolio, 60 a Spinaceto – Roma.
Roma, 25 Febbraio 2015
Comitato NO Corridoio Roma-Latina per la Metropolitana Leggera
Al fine di portare allo scoperto le modalità del rapporto economico con l'impresa che si aggiudicherà l'opera, il prof Tamburrino (progettista della nostra proposta di Metropolitana leggera) ha fatto la seguente SEGNALAZIONE all'Autorità Anti corruzione: "Il principale rischio dell'opera riguarda la domanda di traffico. Le previsioni adottate dal progetto dell'amministrazione sembrano irrealisticamente ottimistiche. Pertanto il rischio di domanda risulta estremamente elevato. Non è stato reso noto se il rischio deve essere a carico dell'Impresa o della stazione appaltante, e di conseguenza, non sono state comunicate le forme, i modi e i tempi per farvi fronte."